Formazione e aggiornamento per professionisti del regolatorio: nasce la community “C’è chimica tra noi”
Chi si occupa di conformità dei prodotti chimici garantisce che ciò che arriva sul mercato sia conforme, sicuro, di qualità.
E noi di Chemicals Consulting lo sappiamo bene!
Se anche tu lavori nel regolatorio o nella sicurezza dei prodotti, probabilmente ti sei sentito dire almeno una volta:
“Ma quindi compili documenti?”
Oppure:
“Ah, ti occupi di burocrazia?”
Eppure noi sappiamo che dietro ogni scheda di sicurezza, ogni etichetta corretta, ogni valutazione di rischio c’è ben altro: c’è tecnica, conoscenza, responsabilità. C’è impatto.
Un lavoro tecnico, ma anche strategico
Chi lavora nel regolatorio lavora a contatto diretto con la chimica reale, con i requisiti normativi in continua evoluzione e con i reparti decisionali dell’azienda.
Che tu ti occupi di REACH, CLP, Regolamento Cosmetici, Biocidi o Trasporto merci pericolose (ADR), sai bene che non si tratta solo di “fare le cose giuste”, ma di farle bene, nel momento giusto, e con consapevolezza.
Se ti occupi di regolatorio, sai quanto sia difficile trovare percorsi di formazione tecnica strutturata, aggiornamenti tempestivi e confronto professionale.
quando c’è un nuovo argomento da conoscere o una novità da applicare: corsi singoli, fonti frammentate, aggiornamenti da rincorrere.
Ma con il tempo ho capito una cosa semplice: non si cresce da soli.
Serve una guida, una visione, e – soprattutto – una rete di persone che parlano la tua stessa lingua.

È da qui che nasce “C’è chimica tra noi”
La prima community dedicata a chi lavora nella conformità e nella sicurezza dei prodotti, con l’obiettivo di offrire molto più di aggiornamenti o formazione tecnica.
Il nome stesso non è stato scelto a caso: “C’è chimica tra noi” è un invito a spostare l’attenzione non solo sulla tecnica, ma sulle persone che ogni giorno la mettono in pratica, con passione, consapevolezza e competenza.
È la chimica che unisce, che crea connessione e collaborazione.
Perché il nostro è un lavoro tecnico, sì, ma anche profondamente umano.
Cosa trovi nella community
La community è un ecosistema creato per accompagnarti nel tempo, non un contenitore di corsi usa e getta.
Ogni mese accedi a:
- Videocorsi di formazione sempre disponibili on demand
- Appuntamenti live di aggiornamento normativo mensile
- Masterclass specialistiche su REACH, CLP, cosmetici, biocidi, trasporto merci pericolose
- Una vera community professionale per il settore regolatorio
- Aggiornamenti normativi spiegati in modo chiaro
Tutto con un approccio continuativo, pensato per supportare la tua formazione professionale e il tuo sviluppo personale.
Crescita professionale = emancipazione personale
Perché sì: quando cresci professionalmente, ti emancipi anche come persona.
Ogni volta che comprendi meglio il tuo ruolo, che sai cosa dire in una riunione, che prendi una decisione con sicurezza…
diventi più libero.
Più autonomo, più autorevole, più riconosciuto.
E quando cresci tu, cambia anche il tuo contesto: cambia il tuo team, la tua azienda, il tuo impatto sul mercato.
Il nostro obiettivo: formare i Chemical Strategist
La community è nata con l’obiettivo ambizioso di formare la prossima generazione di Chemical Strategist.
Il nome Chemical strategist deriva dalla strategia chimica per la sostenibilità che rappresenta un piano per rivoluzionare l’industria chimica europea per tutelare la salute umana e salvaguardare l’ambiente in cui viviamo.
Professionisti in grado non solo di applicare le regole, ma di leggerle nel contesto, guidare le scelte, anticipare i rischi,
e contribuire in modo concreto alla reputazione dell’azienda e alla sostenibilità del settore.
Un Chemical Strategist non è un burocrate.
È un professionista tecnico, consapevole, con una visione ampia e una responsabilità concreta.
E noi, come italiani, abbiamo un ruolo strategico
Spesso lo dimentichiamo, ma l’Italia è un attore chiave nell’industria chimica europea e mondiale:
- L’Europa è il secondo produttore mondiale di chemicals
- L’Italia è il terzo in Europa (dopo Germania e Francia) e il dodicesimo al mondo
- Ci sono circa 2.800 aziende chimiche attive e oltre 113.000 addetti qualificati (fonte: Federchimica, 2024)
Molte di queste aziende sono piccole o medie, ma altamente specializzate e spesso leader di nicchia.
E se in ognuna di esse c’è almeno una persona che si occupa di regolatorio, significa che in Italia ci sono migliaia di professionisti che possono fare la differenza.
Se anche solo una parte di noi sceglie di essere causa e non effetto, possiamo impattare sul 10% della produzione chimica europea.
E se ognuno di noi contribuisse a sensibilizzare il proprio team, R&D, marketing, acquisti…
quel numero crescerebbe ancora.
Non siamo più “quelli del regolatorio”
Siamo parte attiva della transizione verso un’industria più sicura, più sostenibile, più trasparente.
Con la community “C’è chimica tra noi” vogliamo avere un impatto reale:
- Sulle persone
- Sulla loro autonomia
- Sul modo in cui prendono decisioni
- Sul valore che danno al proprio ruolo
Perché i veri cambiamenti non avvengono per imposizione dall’alto.
Avvengono quando le persone, dal basso, decidono che è ora di fare le cose in modo diverso.
Quando siamo noi – tecnici, regolatori, consulenti, professionisti – a pretendere che i prodotti siano conformi, sicuri e sostenibili,
allora sì che il mercato cambia davvero.
Siamo quelli che rendono possibile il cambiamento
Se anche tu senti che è arrivato il momento di fare la differenza,
di crescere, di uscire dall’isolamento e di trasformare il tuo lavoro in una leva strategica,
questa community è il tuo posto.
Benvenuto in “C’è chimica tra noi”.
La prima community per chi lavora nella conformità e nella sicurezza dei prodotti chimici.
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